mercoledì 29 ottobre 2008

Percorso HUMUS - ENERGIA

PERCORSO HUMUS-ENERGIA
RUOLO SOCIALE DEL LOMBRICOLTORE

PIANO NAZIONALE SVILUPPO LOMBRICOLTURA PER:

- Recupero e trattamento di tutta la frazione organica da raccolta differenziata (FORSU) UMIDO, oltre che tutto
l’organico verde, letami ecc.
- Recupero e trattamento fanghi di natura civile e agro industriale ecc.
Semplificare le procedure per attivare un “impianto pilota” (mq. 100-500) per trattamento e trasformazione FORSU - SE POSSIBILE procedure certe anche per successivo impianto definitivo di mq 2.000 – 5.000

In questo modo si risolvono due problemi:

1-La trasformazione dei rifiuti, (che sono un problema), in RISORSA, con stabilimenti di lavorazione e diminuizione della quantità da mandare in discarica
2- Produzione di grosse quantità di ammendante a prezzi bassi (per colture no food). Questo permette una concimazione con apporto di S.O. e nutrienti (reintegro) al terreno adibito a coltivazioni intensive (monocolture) per produzione di Biomassa vegetale - Colture di girasoli, barbabietole, mais, colza, soia per produzione biodiesel – bioetanolo da usare sia per trasporti che per caldaie da riscaldamento.

Colture dedicate per produzione di biomassa legnosa da trasformare in pellet per stufe e caldaie di cogenerazione di ultima generazione.
Riscaldamento - acqua calda – produzione di energia elettrica – raffrescamento d’estate
Questo permetterebbe anche il recupero di tutte le aree marginali attualmente abbandonate, per adibirle alla produzione di biomasse.
Più si coltivano piante più si elimina anidride carbonica, e quando si brucia la legna non ci sono emissioni inquinanti. Si acquista meno petrolio, è quello che viene chiamato un "circolo virtuoso".

Perché lombricoltura – compostaggio? Perchè creano COMPOST DI QUALITA’!
Come sopra, ma prodotto da verde, letami, prodotti agroindustriali di scarto (no fanghi).

1. e’ un metodo Ecologico e Naturale al 100%
2. Tecnologia semplice e di facile conduzione
3. Impianti su misura per bacino d’utenza di basso impatto ambientale perché a cielo aperto come una normale coltura agricola - basta una piattaforma per stoccaggio e miscelazione.
4. Costi nettamente inferiori – bassi investimenti – minori rischi.
5. recupero – trasformazione- è un ciclo completo, non si esaurisce mai, come in natura.
6. rispetto della natura – aiuto all’ambiente in 2 modi:
- Meno inquinamento da trasporto - Produzione a km 0 – qui produco immondizia - scarti, qui li trasformo –
qui li consumo.
- produzione ottimo ammendante ricco di preziosa Sostanza Organica, indispensabile per il mantenimento
della fertilità dei suoli. ottimo per tutte le colture ma in special modo per le monocolture obbligate, in
quanto rende alla terra quello che viene tolto per gli “asporti colturali".

La Lombricoltura in generale ci fornisce:

- piante più sane e quindi più forti
- meno concimi chimici
- meno antiparassitari
- meno anticrittogamici
- valido contrasto alla desertificazione
- miglioramento e mantenimento nel tempo del terreno di coltura
- rigenerazione suoli stanchi
- migliora la ritenzione idrica
- primizie più buone e in maggior quantità

martedì 28 ottobre 2008

La Biomassa in Italia

Ogni anno l'Italia produce 17 milioni di tonnellate di residui agro-forestali, montagne di rimasugli che potrebbero essere utilizzati come biomasse, combustibile pulito ed economico.Purtroppo il nostro paese è fermo ad una produzione di biomasse di 2-3 milioni di tonnellate,circa la metà della media dei paesi industrializzati.Questa risorsa rappresenta quindi l’equivalente di un pozzo di petrolio non sfruttato.

Frasche, paglie, ramaglie, potature di alberi da frutta, noccioli, gusci, vinacce. Ma anche scarti di lavorazione delle olive, di produzione del legno nelle segherie, di coltivazioni erbacee: tutti questi prodotti organici - residui di attività agro-forestali - finiscono sotto il nome di "biomasse" e possiedono un potere calorifico pari circa ad un terzo di quello del petrolio. Con la differenza che la loro disponibilità in natura è decisamente più ampia di quella dei combustibili fossili. Il loro sfruttamento permette di utilizzare materiali che sarebbero destinati alla distruzione: una fonte "rinnovabile", dunque, dai molteplici valori ecologici.
Utilizzare le biomasse per produrre energia non contribuisce all'aumento dell'effetto serra, dato che la stessa quantità di biossido di carbonio fornita durante la combustione viene riassorbita durante il processo di crescita della biomassa stessa mediante processo fotosintetico. In tale ottica, quindi, aumentare la quota di energia prodotta mediante l'uso delle biomasse, piuttosto che con combustibili fossili, può contribuire alla riduzione del CO² emesso in atmosfera.

È grazie ad una serie di processi di conversione biochimica (la reazione è dovuta al contributo di enzimi, funghi e microrganismi) che si ricava energia dalla biomassa. Quest'ultima rappresenta la forma più sofisticata di accumulo dell'energia solare, energia che consente alle piante di convertire,durante la loro crescita,il biossido di carbonio in materia organica, tramite il processo di fotosintesi. La biomassa utilizzabile ai fini energetici comprende quindi tutti quei materiali organici che possono essere utilizzati direttamente come combustibili, oppure trasformati in combustibili solidi, liquidi o gassosi.

Lo sfruttamento a fini energetici delle biomasse può assumere un ruolo strategico,contribuendo ad uno sviluppo sostenibile ed equilibrato del pianeta.Un impiego diffuso delle biomasse può comportare notevoli ricadute a livello economico, ambientale ed occupazionale, in quanto esse possono garantire:
· la valorizzazione di residui agroindustriali
· nuove opportunità di sviluppo per zone marginali e riduzione di
surplus agricoli con sostituzione di colture tradizionali con colture energetiche
· la possibilità di sviluppo di nuove iniziative industriali
· un contributo nullo all'incremento del tasso di CO² in atmosfera
· l'autonomia energetica locale di aziende agricole o di lavorazioni del legno.

Nell'ottica della diversificazione delle fonti rinnovabili, inoltre, lo sfruttamento a fini energetici delle biomasse rappresenta - in particolare per l'Italia - un importante giacimento energetico potenziale che potrebbe permettere di ridurre la vulnerabilità nell'approvvigionamento delle risorse energetiche e limitare l'importazione di energia elettrica.

Fonte: http://csaslirelli.scuole.piemonte.it

mercoledì 22 ottobre 2008

presentazione

Benvenuti! In questo spazio si parlerà di lombricoltura, e degli effetti benefici del suo utilizzo sull'ambiente: RIciclo, RIuso, RIsparmio.

A presto.
La redazione